La classifica senza errori arbitrali, terza giornata: altre due partite falsate, manca un rigore decisivo

Salgono a tre le partite falsate in altrettante giornate di campionato: a Roma-Empoli, la gara del secondo turno falsata per la mancata concessione di un penalty ai giallorossi, se ne sono aggiunte altre due. La Serie A 2024-25 è dunque iniziata con una media poco incoraggiante, al ritmo di una gara decisa da errori arbitrali per ogni turno. E così, dopo 270 minuti, la classifica depurata da sviste e topiche dei fischietti – e dei loro omologhi in sala Var presenta – già importanti differenze con quella reale. Andiamo a vedere la sua evoluzione.

Arbitri, due partite falsate nel terzo turno Errori non determinanti nelle altre gare Serie A, la classifica senza errori arbitrali IL REGOLAMENTO L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport

Arbitri, due partite falsate nel terzo turno

Le due partite condizionati da errori piuttosto clamorosi di arbitro e Var sono Bologna-Empoli e Fiorentina-Monza. Nella prima, diretta da Marinelli, manca un “rigorino” all’Empoli. A 3′ dal termine, infatti, c’è un contatto Posch-Pellegri in area bolognese estremamente sospetto: un contatto del genere a centrocampo non avrebbe lasciato spazio a interpretazioni. Nel match del Franchi, invece, manca un rosso a Pessina che, già ammonito, colpisce con una manata Mandragora. Inspiegabile la mancata espulsione del capitano brianzolo da parte di Colombo, inspiegabile pure la mancata chiamata dalla sala Var.

Errori non determinanti nelle altre gare

E le altre partite? Tante polemiche in Napoli-Parma. Dubbi sul rigore concesso al Parma e su quello prima assegnato e poi revocato al Napoli: bene fa invece Tremolada a espellere Suzuki per l’intervento da kung fu su Neres, ci poteva stare anche il rosso diretto e non l’espulsione per doppio giallo. In Juventus-Roma proteste dei giallorossi per un tocco di Bremer col braccio in area: non c’è rigore, intervento non punibile, come ribadito da Marelli e da altri moviolisti. A proposito del talent di Dazn: giusto per lui non concedere i rigori invocati dalla Lazio contro il Milan, non ci sono gli estremi per la massima punizione.

Serie A, la classifica senza errori arbitrali

Ecco la classifica di Serie A 2024-2025 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:

class
reale diff
punti class
virtuale INTER 7 INTER7 JUVENTUS 7 JUVENTUS – 7 TORINO 7 TORINO7 UDINESE 7 UDINESE7 VERONA 6 VERONA – 6 NAPOLI 6 NAPOLI6 EMPOLI 5 FIORENTINA -2 5 LAZIO 4 EMPOLI – 5 GENOA 4 LAZIO4 PARMA 4 GENOA – 4 FIORENTINA 3 PARMA 4 ATALANTA 3 ROMA -1 3 LECCE 3 ATALANTA – 3 MILAN 2 LECCE – 3 MONZA 2 MILAN2 CAGLIARI 2 CAGLIARI – 2 ROMA 2 VENEZIA1 BOLOGNA 2 COMO – 1 VENEZIA 1 BOLOGNA +1 1 COMO 1 MONZA +1 1

IL REGOLAMENTO

Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.

L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport

Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport: in corso la sesta edizione.

2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan
2022-23: Napoli
2023-24: Inter

Quando può intervenire il VAR? Ecco il regolamento e il protocollo aggiornato, con tutti i casi.