Juventus, Pogba: “Vincerò ricorso e tornerò a giocare”. Ecco quando si pronuncerà il Tas
Luglio 25, 2024Altro che appendere le scarpette al chiodo. Paul Pogba proprio non ci pensa: l’idea di smettere di giocare dopo i 4 anni di squalifica comminatagli per doping non sfiora il centrocampista francese che si tiene sempre in forma in attesa di tornare in campo, come rivela a Forbes.
L’ultima apparizione di Pogba in campo Quando deciderà il Tas sul caso Pogba Pogba ottimista sul ricorso
L’ultima apparizione di Pogba in campo
Era il 3 settembre del 2023 quando Pogba giocò l’ultimo scampolo di una partita: entrò a 28′ dalla fine a Empoli nel match vinto dalla Juventus. Poco dopo il dramma. La positività durante un controllo antidoping, la sospensione, le controanalisi nel laboratorio dell’Acquacetosa che ribadiscono il risultato positivo per aver assunto testosterone, il procedimento aperto dalla Procura antidoping.
Pogba ha sempre sostenuto l’involontarietà del gesto, motivando il risultato delle analisi con l’assunzione di un integratore consigliato da un suo amico, un medico a Miami, per aiutarlo nel percorso di recupero dopo i tanti problemi fisici, ed è rimasto sempre fermo sulle sue posizioni, rinunciando al patteggiamento, che gli avrebbe consentito di dimezzare la squalifica di 4 anni, il massimo della pena, che arriva invece il 29 febbraio con la sentenza emessa dal Tribunale antidoping.
Quando deciderà il Tas sul caso Pogba
Il centrocampista francese non ha accettato il verdetto e ha presentato ricorso davanti al Tribunale arbitrale per lo sport. Ora non resta che attendere la sentenza del Tas sul ricorso, che però potrebbe arrivare tra un annetto, almeno secondo i tempi del Tribunale di Losanna: “Tutte le strade portano alla data dell’appello: fino ad allora, il mio obiettivo sarà rimanere in forma e aspettare”, dice Pogba a Forbes.
Pogba ottimista sul ricorso
“È difficile essere completamente onesti. Il calcio fa parte della mia vita da quando ho memoria. Tuttavia, ho la mia famiglia, la mia fede, i miei amici e i miei fan che mi hanno sostenuto, il che rende le cose più facili. Andrà tutto bene.”
In attesa di una risoluzione positiva Pogba ha iniziato anche altre collaborazioni, come quella con la linea di occhiali CHIMI: “Sono diventato un fan dalla (mia) prima occhiata online”, ha spiegato. “Ero così incuriosito dai loro stili e dalla loro visione futuristica. Quando ci siamo messi in contatto, li ho presentati subito al mio team per capire come collaborare. I colori giallo e nero rappresentano gli stati d’animo e i sentimenti opposti che tutti abbiamo”. Anche altri marchi, come Adidas hanno continuato a sostenere Pogba: “Credo che atleti e marchi di fama mondiale abbiano sempre avuto un rapporto molto stretto. A volte, quando tutte le probabilità sono contro di te nell’ultimo minuto di una partita, basta un pizzico di magia da parte tua o di un compagno di squadra per cambiare la storia e vincere. È lo stesso con gli affari. Avere la squadra giusta”.