Juventus-Napoli, il Tar Piemonte contraddice il prefetto e dà il via libera ai tifosi azzurri: cosa succede adesso

Una decisione clamorosa e che rischia di creare ancora più problemi all’ordine pubblico. Quanto sta avvenendo attorno alla partita tra Juventus e Napoli rischia di diventare un caso unico. L’ultima decisione arriva dal Tar del Piemonte che dopo la decisione del Prefetto di Torino ieri di vietare la trasferta ai tifosi residenti nella provincia di Napoli, adesso fa marcia indietro.

La decisione del Tar Piemonte Le motivazioni della decisione

La decisione del Tar Piemonte

Gli avvocati Erich Grimaldi e Luca Rubinacci hanno deciso di impugnare presso il tribunale amministrativo il provvedimento che vietava la trasferta ai tifosi del Napoli e sono stati proprio i legali a comunicare che la richiesta di misura cautelare urgente è stata accolta nell’interesse di un tifoso napoletano che con il figlio potrà assistere al match nel settore ospiti dell’Allianz Stadium.

Il Tar del Piemonte ha riconosciuto l’illegittimità del provvedimento adottato dalla Prefettura su consiglio dell’Osservatorio nazionali sulle manifestazioni sportive, stando a quanto rivelato la decisione del Tar è dovuta al fatto che il divieto si basava esclusivamente su quanto avvenuto la scorsa settimana a Cagliari e che non giustificava la l’adozione di una misura improvvisa e gravissima.

Le motivazioni della decisione

I giudici del tribunale amministrativo hanno esposto anche le motivazioni che li hanno portati a questa decisione a partire dai fatti di Cagliari definiti come “scontri intervenuti tra contendenti diverse tra quelle coinvolte nell’incontro calcistico in questione”, inoltre la decisione viene presa anche in virtù dei diritti del richiedete “vista la personalità professionale del genitore ricorrente e anche il suo isolamento con il figlio, non costituente gruppo organizzato che potrebbe linvecere fomentare risse tra tifoserie e l’incedibilità dei biglietti”.