F1, GP Belgio, Ferrari: la stoccata di Vasseur ai critici di Leclerc. Charles ammette: “Oltre le aspettative”

F1, GP Belgio, Ferrari: la stoccata di Vasseur ai critici di Leclerc. Charles ammette: “Oltre le aspettative”

Luglio 27, 2024 0 Di

Ha aiutato la penalizzazione di Max Verstappen, ma alla fine la Ferrari nel fine settimana del GP del Belgio torna in pole per la prima volta da Monaco. Ed è di nuovo Charles Leclerc ad occupare il primo posto sulla griglia, sebbene in teoria il miglior tempo sia stato fatto dall’olandese, in vantaggio di mezzo secondo rispetto al rivale. Ma il quinto cambio stagionale delle componenti della power unit della sua RB20 gli costa dieci posizioni in griglia, mentre in prima fila accanto a Leclerc ci sarà un altro Red Bull, ovvero Sergio Perez, che deve colmare il più possibile il gap dal proprio compagno di squadra Verstappen se non vuole farsi la seconda metà della stagione da appiedato.

GP Belgio, Ferrari graziata dalla pioggia nelle qualifiche, ma non solo Leclerc ammette: “Senza la pioggia eravamo da quinto posto” Vasseur: “Leclerc non necessita di iniezioni di fiducia” Sainz solo ottavo: l’errore che gli è costato la qualifica

GP Belgio, Ferrari graziata dalla pioggia nelle qualifiche, ma non solo

Un altro assist per le Ferrari è stato dato dalla pioggia: lo stesso Leclerc ieri aveva sottolineato come il bagnato potesse dare loro un vantaggio, sebbene Verstappen su gomme intermedie abbia realizzato una signora prestazione, con l’obiettivo di rimontare domani (a Spa i sorpassi non sono certo difficili, tutt’altro). Inoltre non si è presentato il problema dei rimbalzi, vulnus che ha zavorrato la SF-24 negli ultimi GP dopo i recenti aggiornamenti, ed è stata portata avanti una strategia accorta in termini di gomme (ovvero le intermedie utilizzate nella run decisiva, dopo aver puntato nelle libere di ieri sulle soft).

Non ultima, la prova di forza che lo stesso Leclerc ha voluto imprimere, che ha fatto sì che potesse cogliere il secondo posto virtuale. Eppure, il pilota a Sky Sport ha riconosciuto di non aspettarsi un risultato del genere “con queste condizioni”. “Siamo andati oltre le nostre aspettative”, ha ammesso.

Leclerc ammette: “Senza la pioggia eravamo da quinto posto”

Ora l’incognita sarà la gara in condizioni di asciutto: “Senza questa pioggia penso che ci saremmo limitati a lottare per il quinto posto con le Mercedes. Sono molto contento della prestazione in Q3, però domani bisognerà capitalizzare il tutto: qui non è facile mantenere la prima posizione, anzi è quella peggiore. Però ogni partenza fa storia a sé e una volta che raggiungeremo l’Eau Rouge vedremo come saremo messi”.

Vasseur: “Leclerc non necessita di iniezioni di fiducia”

Sempre a Sky Sport, il team principal Frédéric Vasseur si è invece detto persuaso che ci possano essere le condizioni per la vittoria, “anche se è un po’ presto per dirlo […] domani in gara ci saranno moltissime opportunità di sorpasso”.

Poi ha celebrato il proprio pilota, lanciando una stoccata ai detrattori: “Charles non necessita di iniezioni di fiducia, e mi sorprende che ci sia qualcuno che pensasse che lui non fosse abbastanza motivato: lo è invece, e molto. La pole è una bella ricompensa per lui anche se i punti si fanno la domenica, ma questo non riguarda le motivazioni di Charles”.

Quindi Vasseur ha spiegato le decisioni fatte con le gomme, di tipo conservative con due set di hard risparmiate per una gara domani che non dovrebbe correre rischi di pioggia. Ha quindi parlato di ottimismo riguardo il passo gara alla luce delle simulazioni di ieri. Quindi ha aggiunto: “Non voglio fare previsioni su quello che potrà succedere in Curva-1 o 5: dobbiamo fare del nostro meglio, partire bene e concentrarci sulla nostra vetture e gomme in modo da ottenere il meglio da quello che abbiamo, ma non voglio pensare agli altri. Ci basta il nostro lavoro”.

Sainz solo ottavo: l’errore che gli è costato la qualifica

Chi invece mastica amaro è Carlos Sainz, che in maniera diametralmente opposto stecca nella Q3 con una gomma intermedia nuova che non gli ha dato la giusta aderenza. Risultato: partirà domani dall’ottavo posto in griglia.

Lo spagnolo ha riconosciuto nell’errore con l’ultimo set (“ma non so perché”) dopo essere andato forte per buona parte della qualifica. “Ma l’ultimo set sfruttato in Q3 mi ha dato meno grip rispetto a quello con il set del tentativo precedente”.

Forse si è trattato di un errore nella finestra di utilizzo, ha proseguito il pilota: “Magari ho sbagliato qualcosa nel giro di lancio, non l’ho probabilmente preparato bene. La cosa mi infastidisce perché sono andato forte per tutta la sessione”.

Riguardo domani Sainz sottolinea l’altra incognita, ovvero l’asfalto di nuova fattura che può determinare il rischio graining. “Ce n’è di più rispetto agli anni precedenti e dovremo cercare di gestirlo”, ha spiegato il pilota.