Djokovic-Musetti salta? Nole quasi forfait: ginocchio out, decide lui. La maledizione del Roland Garros

In occasione del match di quarti di finale contro Stefanos Tsitsipas, Novak Djokovic ha sentito un forte dolore al ginocchio destro – quello recentemente operato al menisco – che gli ha fatto tornare in mente i fantasmi del Roland Garros. Nole però non sembra voler rinunciare alla sua ultima chance di aggiudicarsi un Oro alle Olimpiadi e, anche contro il parere dei medici, potrebbe scendere in campo contro il nostro Lorenzo Musetti.

Il problema al ginocchio Le preoccupazioni di Djokovic e il pericolo di un nuovo Roland Garros Ma Musetti se la gioca anche con il vero Nole

Il problema al ginocchio

Dopo essersi aggiudicato agevolmente il primo set contro Stefanos Tsitsipas, Novak Djokovic ha iniziato a sentire un forte dolore al ginocchio destro – lo stesso dell’infortunio al menisco rimediato al Roland Garros – che lo ha obbligato a chiedere a più riprese l’intervento del fisioterapista. Nonostante il male, Nole ha stretto i denti e battuto il greco in due set (6-3 7-6), rimontando da 0-4 nel secondo parziale, nel quale ha annullato anche tre set-point, grazie alla sua forza mentale e agli antidolorifici.

Le preoccupazioni di Djokovic e il pericolo di un nuovo Roland Garros

Queste le parole di Djokovic nell’intervista post partita in cui ha espresso le sue brutte sensazioni: “Sono molto preoccupato. Mi sono tornati in mente gli ottavi del Roland Garros, dove ho vinto ma poi ho scoperto dopo di essere infortunato e di dovermi ritirare. Dovrò sentire il parere dei medici. Ma anche se mi dovessero dire che non è tutto a posto, penso che scenderò comunque in campo con Musetti e farò un tentativo. Le possibilità di vincere una medaglia per la mia nazione sono molto rare, dunque farò tutto ciò che è possibile nelle prossime 24 ore per provare a conquistare una medaglia per la Serbia”.

Le intenzioni di Nole sembrano chiare. Il serbo non vuole fare la fine del Roland Garros – dove dopo la vittoria in rimonta agli ottavi su Francisco Cerundolo fu obbligato a ritirarsi prima di scendere in campo nei quarti per l’infortunio al menisco del ginocchio destro – e rinunciare tanto facilmente alla sua ultima chance di conquistare un oro olimpico, unico titolo mancante nel suo ricchissimo palmares e obiettivo dichiarato di questo 2024, e sembra intenzionato a scendere in campo contro il nostro Lorenzo Musetti, magari con l’ausilio di medicinali per alleviare il dolore al ginocchio.

Ma Musetti se la gioca anche con il vero Nole

Le condizioni di Djokovic non devono però condizionare il nostro Musetti, reduce dall’importante successo sul campione olimpico in carica Alexander Zverev e che – anche per sua stessa ammissione – non era mai riuscito a esprimersi a così alti livelli con questa continuità. Lorenzo ai Giochi ha la sua chance di prendersi una rivincita su Nole, che lo ha eliminato – a fatica – al terzo turno del Roland Garros e in semifinale a Wimbledon.

La semifinale alle Olimpiadi sarà l’ottavo confronto tra i due giocatori, con Musetti che al momento vanta una sola vittoria, ma che in entrambe le sfide disputate sui campi del Roland Garros con il serbo lo ha sempre messo in grande difficoltà, portandosi nella prima occasione avanti addirittura due set a zero e la seconda due set a uno, crollando in entrambi i casi alla distanza per le fatiche fisiche e mentali. Distanza che però ai Giochi (dove i match si disputano al meglio dei tre set) non potrà essere raggiunta.