Antonelli in Formula 1, la FIA cambia la regola: Mercedes esulta

Max Verstappen è stato il primo e (finora) l’unico pilota a esordire in Formula 1 ancora minorenne. Correva l’anno 2014, quando l’olandese debuttò nelle libere di Suzuka, prima di essere messo sotto contratto dalla Toro Rosso per l’annata 2015. Proprio in quell’occasione la FIA decisa di modificare il regolamento, imponendo il compimento della maggiore età per ottenere la superlicenza.

Un cambiamento che appariva irreversibile, finché il maggiore organo mondiale che monitora le competizioni automobilistiche non ha scelto di rivedere il regolamento. Ora, l’articolo 13.1.2 recita che “A discrezione della Fia, un pilota che abbia recentemente dimostrato capacità e maturità eccezionali nelle competizioni per monoposto può ottenere una licenza a 17 anni“. Decisione che coinvolge direttamente Andrea Kimi Antonelli, giovane stella del team Mercedes.

Fuori Sargeant, dentro Antonelli

Il pilota bolognese milita in Formula 2, correndo attualmente per il team Prema. ma le sue prestazioni e la sua abilità di guida hanno persuaso la scuderia anglo-tedesca a contrattualizzarlo con l’intento di portarlo nella classe regina già il prossimo anno. Ma a seguito della nuova strada intrapresa dalla FIA, il classe 2006 potrebbe persino esordire durante la stagione corrente.

Ancora diciassettenne, Antonelli potrebbe avere una grande chance in Williams, visto che la casa di Grove avrebbe intenzione di sostituire Sargeant nel corso del 2024. Lo riporta La Gazzetta dello Sport, secondo cui il pilota americano potrebbe lasciare spazio al rampante bolognese, che continua a sorprendere anche in Formula 2. La scuderia inglese è un team satellite della Mercedes, dunque, il diciassettenne rimarrebbe nell’orbita della Stella a Tre Punte.

Naturalmente si tratterebbe di una sorta di prova, ma le qualità di Antonelli sono ben note al mondo della Formula 1. Perciò, in caso di avvicendamento con Sargeant, il giovane pilota disputerebbe la seconda parte di campionato in Williams, per poi compiere il grande salto nel 2025, per andare a occupare il sedile lasciato libero da Lewis Hamilton, ingaggiato dalla Ferrari per la prossima stagione.

Esordio anticipato

Un esordio anticipato, nonostante si parli di un autentico talento precoce. Un po’ sulla falsa riga di Verstappen o dello stesso Lewis. Benché il destino di Antonelli sembri già scritto, Toto Wolff, team principal Mercedes, predica calma, al chiaro scopo di evitare di “bruciare” il piccolo emiliano. Grandi qualità di guida, colpi da fuoriclasse, ma si parla pur sempre di un 2006. Il mondo della Formula 1 è un’altra cosa.

Vero è che Mercedes sembra ormai aver abbandonato definitivamente la pista che conduce a Carlos Sainz, che si separerà dalla Ferrari per lasciare spazio al sette volte campione del mondo. E la scelta di lasciar perdere lo spagnolo è spiegabile solo in un modo: il futuro si chiama Kimi Antonelli. E in questi termini, il cambiamento regolamentare promosso dalla FIA, permetterà al giovane pilota italiano di scendere in pista con la scuderia anglo-tedesca ben prima del suo 18° compleanno (25 agosto).

Un ulteriore passo verso quello che appare un epilogo già bello che definito. L’approdo di Antonelli in Formula 1 è solo questione di tempo. Piedi per terra, come predicato anche da Toto Wolff, ma, a meno di clamorosi colpi di scena, Russell avrà al suo fianco un compagno di squadra valido anche l’anno prossimo. La ricetta vincente per ricostruire l’egemonia di una Mercedes declassata dopo il dominio di Hamilton nella prima era ibrida.