Verona-Roma, moviola: arbitro e Var sotto accusa, gol irregolare, rigore negato, rosso inventato

Verona-Roma, moviola: arbitro e Var sotto accusa, gol irregolare, rigore negato, rosso inventato

Novembre 4, 2024 Off Di

Matteo Marcenaro, la scelta di Rocchi per Verona-Roma, è al suo quarto anno come arbitro di Serie A. Ha dimostrato ottime attitudini nelle gare finora dirette stagione in Serie A. Il fischietto genovese ha una discreta personalità, mostra empatia con i calciatori con i quali cerca sempre un dialogo. E’ preciso nel far rispettare il regolamento, ma soprattutto è un arbitro decisionista e questa sua caratteristica sicuramente è stata un suo punto di forza. In Juve-Como alla prima di campionato aveva convinto ed anche in Venezia-Torino aveva fatto bene per poi inciampare in Fiorentina-Lazio e non convincere del tutto in Inter-Torino ma come se l’è cavata ieri al Bentegodi il fischietto ligure?

Clicca qui per gli highlights

I precedenti di Marcenaro con Verona e Roma

Con Marcenaro i giallorossi erano imbattuti: tre incroci con due vittorie ed un pareggio: le gare in questione, tutte della stagione passata, sono Lecce-Roma 0-0, Roma-Cagliari 4-0 e Sassuolo-Roma 1-2. Il bilancio disciplinare vedeva 4 cartellini gialli e 0 rossi per i giallorossi. Mentre il borsino dei rigori è di 2 penalty, trasformati da Dybala, in appena 3 match. Col Verona solo sconfitte con Marcenaro: tre gare e tre ko.

L’arbitro ha ammonito 4 giocatori e ne ha espulso uno

Coadiuvato dagli assistenti Meli e Abisso con Marchetti IV uomo, Pairetto al Var e Maresca all’Avar, l’arbitro ha ammonito Svilar, Suslov, Konè, Magnani ed ha espulso al 94’ Livramento.

Verona-Roma, i casi da moviola

Questi i principali episodi dubbi. Al 13′ Zalewski riceve palla, sterza sul destro e calcia in rete ma il gol viene annullato per fuorigioco. Al 34′ Magnani segna il gol del 2-1 ma ci sono due irregolarità: l’autore del gol colpisce Ndicka con una gomitata e Kastanos blocca irregolarmente l’uscita di Svilar, che viene ovviamente anticipato. Dopo il gol, il gioco resta fermo per problemi fisici a Ndicka, non per un controllo del VAR che non interviene. Espulso per proteste Michele Salzaruolo dello staff tecnico giallorosso: aveva mostrato sul tablet all’arbitro l’errore che aveva commesso, gesto non gradito. Ammonito per proteste nella circostanza anche Svilar.

Al 45′ Kastanos trattiene Mancini per la maglia in area di rigore, Marcenaro non fischia, il VAR – con Pairetto (il VAR di Guida in Atletico-Lilla) e Maresca – non correggono colpevolmente e si va al riposo sul 2-1. Al 47’ ammonito Suslov che interviene in ritardo su Angelino. Al 53′ la Roma segna con Dovbyk ma va valutata la sua posizione sul cross di Celik. Dopo un check del Var Marcenaro convalida la rete. Al 73’ ammonito il tecnico del Verona Zanetti che aveva protestato per un fallo fischiato a Dybala. Al 79’ Konè commette un fallo nel tentativo di interrompere la ripartenza del Verona, l’arbitro lascia giocare e a fine azione lo ammonisce. Giallo anche per Magnani per un intervento falloso al limite dell’area. Al 94’ arriva anche il rosso per Livramento dopo un intervento a piedi uniti su El Shaarawy. Dopo 5’ di recupero Verona-Roma finisce 3-2.

Per Marelli il gol del Verona era da annullare

A fare chiarezza è Luca Marelli. Il moviolista di Dazn boccia Marcenaro in occasione del gol del 2-1 del Verona e dice: “Ci sono due episodi da vedere nello stesso episodio: contatto Kastanos e Svilar vicino all’area di porta, poi il contatto fra il braccio di Magnani e Ndicka. Sul primo si può discutere, ma Kastanos non attacca mai il pallone, ma col braccio cerca di impedire a Svilar di intervenire, a mio parere anche questo è fallo, ma non è chiaro ed evidente errore. Il secondo lo è, un contatto negligente e non volontario, ma la sbracciata di Magnani è evidente, colpisce al volto Ndicka, il Var doveva intervenire”. Corretto invece il giallo per imprudenza a Suslov”. Sul rosso a Livramento infine il talent di Dazn dice: “Espulsione eccessiva, ci stava il giallo