Pagelle Torino-Parma 0-0: Karamoh sprecone, Suzuki vola, Cancellieri innocuo
Gennaio 5, 2025Poche emozioni e nessun gol: Torino-Parma termina 0-0. Un pareggio che non sposta molto la classifica nella zona salvezza, con i ducali che guadagnano un punto solo sul Monza, ultimo in classifica. I granata non riescono a dare continuità alla bella prestazione nel secondo tempo del match con l’Udinese e fanno poco per vincere la partita. Ci prova solo Che Adams, ma non basta.
Torino-Parma, il racconto del match
Prima del match tutto lo stadio dedica un sentito minuto di silenzio in ricordo di Aldo Agroppi. In campo nessuna novità tattica con Vanoli che non cambia modulo e schiera sempre la difesa a tre. Pecchia conferma invece il solito 4-2-3-1 ibrido che in fase difensiva diventa 4-3-3, nonostante le assenze importanti. Il primo squillo è del Parma con un destro da fuori di Mihaila che scalda i guantoni di Milinkovic-Savic, senza mettergli paura. Il Torino non sta a guarda e all’8′ Suzuki con un miracolo nega il gol a Che Adams, bravo di testa a staccare su un delizioso assist di Vlasic.
La gara è senza sosta e i ducali segnano anche il gol del vantaggio con Mihaila, poi annullato per fuorigioco di Cancellieri con conferma anche del Var. Appena dopo il quarto d’ora di gioco i granata cestinano una grande palla gol: il portiere gialloblù scivola ma Karamoh non ne approfitta e invece di calciare a porta vuota, cerca l’assist per Vlasic, anticipato da Delprato. I padroni di casa alzano il ritmo e si affidano al solito Che Adams, che incorna bene un cross di Lazaro e chiama Suzuki a un altro bel intervento.
Pecchia manda in campo Bonny ed entra subito in partita: la punta salto l’uomo e calcia da trenta metri, ma Milinkovic è attento. Gli ospiti crescono e al 65′ colpiscono anche un palo con Mihaila. Nel finale Suzuki si supera con un’altra prodezza su Linetty proprio qualche istante prima del triplice fischio.
QUI LE AZIONI SALIENTI DEL MATCH
Top e flop del Torino
- Lazaro 6.5 – Tutte le azioni pericolose nascono dai suoi piedi e dalle sue volate. In difesa tiene bene e quando Vanoli lo cambia, giustamente si arrabbia. E non solo lui.
- Che Adams 6 – L’unico a creare palle gol e non può esultare solo per colpa di un grande Suzuki.
- Ricci 5.5 – Spesso va fuori-giri e non riesce a dettare i tempi della squadra. Il giallo lo limita e Vanoli lo toglie nella ripresa.
- Karamoh 5 – Non è un bomber ed è risaputo, ma se non calci a porta vuota vuol dire che il gol proprio non ti piace.
Top e flop del Parma
- Suzuki 7– È talmente tanto in serata che riesce ad ipnotizzare gli avversari anche fuori dalla porta. Disinnesca due “mine” di Adams.
- Balogh 6 – Tiene a bada un cliente scomodo come Che Adams, qualche volta lo perde, ma riesce a rimediare con ottimi recuperi.
- Cancellieri 5.5 – Fa solo il solletico alla difesa rivale e non riesce ad incidere: va poco in profondità e non salta quasi mai l’uomo.
- Almqvist 5.5 – Manca Man e si nota: non ha la stessa gamba e neanche il dribbling. Si limita al compitino.