Milan, Leao fa pace con Fonseca e rispedisce a Costacurta le critiche sulla leadership
Novembre 13, 2024Rafa Leao vuole solo il Milan: dal ritiro del Portogallo l’attaccante ha ribadito di voler restare in rossonero, seppellendo le polemiche con il tecnico Paulo Fonseca ma al tempo stesso respingendo le critiche di chi, come l’ex milanista Billy Costacurta, lo ha accusato di scarse capacità di leadership.
- Milan, Leao fa pace con Fonseca
- Milan, Leao e il problema del gol
- Milan, Leao e la replica alle critiche di Costacurta
- Leao promette fedeltà al Milan
Milan, Leao fa pace con Fonseca
Rafa Leao è reduce dall’avvio di stagione forse più complicato da quando gioca nel Milan, ma ha tutta l’intenzione di gettarselo alle spalle. Lo fa capire chiaramente nella conferenza stampa organizzata nel ritiro del Portogallo, che apre seppellendo l’ascia di guerra con il tecnico rossonero Paulo Fonseca.
“Non ho nulla contro il mister, è una questione risolta”, chiarisce l’attaccante ex Lille, che poi però manda anche un messaggio al suo allenatore. “Non mi piace stare in panchina, voglio sempre aiutare la squadra – dice Leao -. Il mister deve prendere le decisioni. Sia in Nazionale che al Milan, do sempre il massimo per aiutare la mia squadra”.
Milan, Leao e il problema del gol
Sembra un Leao più maturo quello che parla ai giornalisti lusitani, davanti ai quali ammette di dover migliorare ancora molto, soprattutto in zona gol. “Devo essere più egoista davanti alla porta – le sue parole – . Sono cresciuto guardando giocatori come Ronaldinho e Robinho, che non avevano quel senso del gol. Sin da bambino, il mio obiettivo era dribblare gli avversari, fare assist, bei passaggi. Non ho mai avuto una propensione naturale per il gol”.
Ma Leao non è più una promessa: ha capito che serve concretezza per essere protagonisti ai massimi livelli. “A 25 anni il calcio è cambiato completamente – continua l’attaccante -. Ora si guarda più alle statistiche. Voglio essere all’altezza di fare gol e assist. Puoi fare una grande partita, ma se non segni o fai assist, dicono comunque che hai giocato in modo mediocre. Voglio essere più decisivo”.
Milan, Leao e la replica alle critiche di Costacurta
Nella conferenza di Leao, però, arriva anche il momento del veleno. L’attaccante lo riserva a Billy Costacurta, che lo aveva pesantemente criticato nei giorni scorsi per la sua discontinuità nell’arco dei 90 minuti e per la mancanza di leadership. “Non sono d’accordo. Sto facendo grandi stagioni al Milan e questa stagione è appena iniziata – dice Leao rispondendo a chi gli chiede cosa pensi delle parole di Costacurta -. Non sono il giocatore perfetto, ci sono momenti in cui posso fare molto meglio ma sono molto autocritico. Queste critiche non mi abbattono”.
Leao promette fedeltà al Milan
E le difficoltà dell’ambiente rossonero non l’hanno mai neanche indotto a pensare ad un addio. “Mi piace molto essere al Milan e cerco sempre di dare il meglio di me – conclude Leao -. Sento molta fiducia nel club e in nazionale. Quando le cose non vanno bene, la gente critica. Se dessi peso alle critiche negative, il mio stato mentale ne risentirebbe. Sono al Milan da cinque anni e mi sono abituato”.