Champions, è volata per due posti dall’Atalanta al Milan: Juve, se batti il Lecce sei di nuovo quarta
Aprile 8, 2025Il campionato più aperto degli ultimi anni non vive solo della volata scudetto tra Inter e Napoli. Nient’affatto: anche in coda e soprattutto in zona Champions tutto è ancora in discussione. Ben sette squadre, dall’Atalanta al Milan, si contendono i due posti che valgono l’Europa che conta. Bologna e Roma le più in forma, la Juventus confida nell’effetto Tudor.
- Corsa Champions: lo scenario a sette giornate dalla fine
- Juventus, subito la chance sorpasso: ecco perché
- Le insidie per Atalanta, Fiorentina, Juve e Lazio
- Per la Roma è dura, le trappole per Fiorentina e Milan
Corsa Champions: lo scenario a sette giornate dalla fine
Terminasse oggi il campionato, a far compagnia a Inter e Napoli in Champions League sarebbero Atalanta e Bologna, rispettivamente terza e quarta. Ma la Serie A propone ancora sette giornate in cui tutto può cambiare, dal momento che la classifica è corta e la lotta serrata. Sfumato il sogno di scudetto, la squadra di Gasperini, reduce da tre ko di fila, deve guardarsi alle spalle: il vantaggio sulla Juventus quinta si è infatti ridotto a sole due lunghezze.
Il pareggio dell’Olimpico nello scontro diretto tra i bianconeri e la Roma si è rivelato un assist per la Lazio, che col blitz di Bergamo ha guadagnato punti su tutti. Se la Fiorentina è distante cinque punti dal quarto posto, le chance di rimonta del Milan sono davvero minime. Nove i punti di ritardo dal Bologna: per centrare l’obiettivo servirebbe la rimonta perfetta. Conceicao intende comunque provarci, almeno fino a quando la matematica non chiuderà le porte al Diavolo.
La classifica dal terzo al nono posto
- Atalanta 58
- Bologna 57
- Juventus 56
- Lazio 55
- Roma 53
- Fiorentina 52
- Milan 48
Juventus, subito la chance sorpasso: ecco perché
La 32a giornata potrebbe sorridere alla Juventus di Tudor, che ha raccolto quattro punti in due partite da quando è subentrato al silurato Motta. I bianconeri, infatti, ospiteranno il Lecce, mentre contemporaneamente andranno in scena ben due scontri diretti. Già, l’Atalanta in crisi del Gasp dovrà vedersela col Bologna, che ha pareggiato 1-1 in casa col Napoli dopo cinque vittorie di fila.
In caso di successo, la Signora si garantirebbe il quarto posto in classifica. Ma non solo: occhi puntati anche sul derby della Capitale tra Lazio e Roma: i biancocelesti arriveranno alla stracittadina dopo la trasferta in Norvegia di Europa League col Bodo Glimt, Ranieri proverà ad approfittarne per compiere il sorpasso sui cugini.
Le insidie per Atalanta, Fiorentina, Juve e Lazio
In rigoroso ordine di classifica partiamo dall’Atalanta. Dopo il Bologna, c’è subito il Milan in casa, quindi lo scontro diretto casalingo con la Roma alla 36a giornata. Calendario molto impegnativo per i felsinei: alla Dea fa seguito l’Inter al Dall’Ara; dalla 35a alla 37a giornata in fila Juventus (in casa), Milan e Fiorentina in trasferta.
L’undici di Tudor ha tre sfide agevoli, poi il livello si alza con la sfida di Bologna e la visita all’Olimpico contro la Lazio. Sul cammino delle aquile rischia di pesare l’Europa League, soprattutto in caso di passaggio del turno. Il derby capita appunto nel bel mezzo dei quarti col Bodo Glimt. In campionato da cerchiare in rosso i turni numero 36 e 37, quando i biancocelesti affronteranno prima la Juve e poi l’Inter a San Siro.
Per la Roma è dura, le trappole per Fiorentina e Milan
Il calendario sulla carta più in salita è probabilmente quello della Roma: dopo il derby c’è il Verona, quindi Inter (t), Fiorentina (c), Atalanta (t) e Milan (c) una dietro l’altra. Due gli scontri diretti per la Viola: la Roma alla 35esima, il Bologna al Franchi alla 37esima.
Come la Lazio, anche la squadra di Palladino ha un calendario più intasato per via della Conference League. Infine, il Milan, che spera nella Coppa Italia. Tre le insidie per Conceicao: l’Atalanta a San Siro il 20 aprile, il Bologna sempre in casa alla 36esima e infine la Roma all’Olimpico alla penultima.