Genoa, Balotelli non parla più e manda solo messaggi sui social: l’ultimo è un avviso chiaro
Gennaio 15, 2025Per un problema al flessore ieri si è allenato a parte ma i veri guai per Mario Balotelli non sono fisici: il feeling con Vieira non è mai scoccato, il tecnico francese continua a bocciarlo, partita dopo partita, e se prima gli riservava qualche spezzone ora neanche più quelli. I termini per una risoluzione contrattuale sono scaduti ma l’addio resta una possibilità concreta, benchè non siano arrivate offerte reali.
Vieira dribbla tutte le domande su Balotelli
Vieira sa che ogni volta che si presenta davanti alle telecamere, dopo 3-4 domande arriverà sempre quella su Balotelli, su come sta, sul perché non gioca mai. L’allenatore rossoblù ha imparato la canzone, inserisce sempre lo stesso disco ed arriva anche a non nominare mai l’attaccante. In passato ha provato a dire che è come Vogliacco (che ora è andato via) o altri che sono in panchina, l’ultima volta – dopo il successo sul Parma – è stato ancor più evasivo.
“La cosa più importante – ha detto a chi gli chiedeva dei 180′ dil fila in panchina per Balotelli – per me è stata la coesione fra i tifosi e i giocatori. I tifosi capiscono che la cosa più importante è la squadra e quando siamo tutti sulla stessa strada c’è più possibilità di vincere la partita. I tifosi aspettavano questi tre punti. Li abbiamo fatti e anche oggi sono stati fantastici”. Cosa c’entri con Balotelli non è chiaro. O forse sì. Conta solo il Genoa e non il singolo, qualsiasi sia il suo nome.
La replica di Balotelli sui social
Interviste Balotelli invece non ne fa. Silenzio assoluto da parte dell’attaccante che parla solo sui social e spesso preferisce anche messaggi “muti”. A volte sono video subliminali (il mare di Genova agitato, ad esempio), altre invece, come nel caso di oggi, precise accuse. In una delle ultime stories Balotelli si ritrate in una foto in bianco e nero, tuta col cappuccio sulla testa, sguardo triste, una emoticon con la bocca cucita ed un’altra con la faccina neutra.
Se continuerà a non giocare l’ex Inter e Milan potrebbe presto chiedere di andare via: il segnale che gli sta dando Vieira è abbastanza chiaro, anche Ekhator è davanti nelle gerarchie. E nonostante l’intesa raggiunta nelle scorse settimane rischia di avvicinarsi sempre di più il momento dell’addio.