Pagelle Genoa-Como 1-1: Nico Paz inventa calcio, Leali decisivo, Vogliacco punge nel finale

Pagelle Genoa-Como 1-1: Nico Paz inventa calcio, Leali decisivo, Vogliacco punge nel finale

Novembre 7, 2024 Off Di

Il Genoa riprende il Como con un gol di Vogliacco al 93′ evitando il sorpasso in classifica (entrambe a 10 punti). Lariani beffati nel finale, dopo aver sbloccato l’incontro con la prima rete in Serie A di Da Cunha. Prolungata la serie negativa di 6 gare senza vittorie.

Genoa-Como, anticipo della 12esima giornata, si è giocata stasera per lasciare spazio al “Rally della Lanterna”, ultima tappa della Coppa Italia Rally 2024, in programma nel fine settimana, evento particolarmente atteso a Genova, che vedrà in strada i migliori piloti del panorama italiano.

Genoa-Como, la chiave della partita

Primo tempo di marca lariana. Gli ospiti giocano meglio, creano tanto, segnano con Da Cunha (primo gol in Serie A del francese) sfruttando un pallone perso da Pinamonti e la ripartenza gestita benissimo da Fadera e Nico Paz. Lo spagnolo inventa calcio, manda in porta Fadera, che si fa fermare da Leali, decisivo anche in apertura sullo stesso ex Real Madrid. Il Genoa per 36′ ci capisce ben poco, poi quasi la pareggia con Ekhator, che davanti a Reina prova a beffarlo con uno ‘scavetto’ finendo in pasto al portiere spagnolo.

Nel secondo tempo i grifoni sembrano più squadra, ma al di là di un tentativo di Pinamonti sorvegliato da Reina, non vanno. Il Como rischia poco e trova pure il raddoppio con Cutrone, annullato per fuorigioco. A metà frazione Gilardino si gioca pure la carta Balotelli, che rimedia soltanto la seconda ammonizione in altrettante partite giocate. Ci pensa Vogliacco, sull’angolo di Miretti prolungato di testa da Pinamonti, a evitare la sconfitta ai rossoblù.

Genoa, top e flop

  • Leali 6,5: Salva il Genoa sul sinistro velenoso di Nico Paz, ma sulla può sulla conclusione mancina di Da Cunha, che lo sorprende dalla distanza. Si riscatta tenendo i suoi in partita, ipnotizzando Fadera, che gli si era parato davanti sull’assist di Nico Paz (35’). Più tranquilla la ripresa, fino al pericolo portato da Strefezza, che annulla evitando un passivo più pesante.
  • Vogliacco 6,5: Fadera e Paz agiscono dalle sue parti e lui ci finisce in mezzo, mostrando poca sicurezza nelle chiusure. Un’ammonizione nella ripresa rischia di macchiare ulteriormente la sua prestazione, ma al 93′, in proiezione offensiva, insacca su azione d’angolo, prende per mano il Genoa e lo trascina al pareggio.
  • Thorsby 6: Uno dei pochi a salvarsi in un centrocampo in balia dell’avversario nel primo tempo e troppo frenetico e falloso nella ripresa. Non molla un centimetro, anche quando le energie scarseggiano.
  • Pinamonti 5,5: Sanguinosa la palla persa in uscita, regalata a Fadera, che avvia l’azione che porta al gol di Da Cunha. Prova a farsi perdonare con un colpo di testa deviato da Kempf sul fondo e con un bel destro disinnescato da Reina al 13′ della ripresa. Entra nell’azione del gol di Vogliacco e merita mezzo voto in più in pagella.
  • Martin 5: Strefezza è una spina nel fianco sin dal calcio d’inizio. Soffre tremendamente l’esterno lariano, è costretto all’ammonizione dopo l’ennesima giocata subita. Gilardino lo tira via nell’intervallo evitando guai peggiori.
  • Ekhator 5: Sprecone al 35’ del primo tempo, si divora il pareggio quando sul capovolgimento di fronte, in seguito dell’errore sotto porta di Fadera, si ritrova davanti a Reina e lo grazia provando uno ‘scavetto’ troppo facile da parare per l’esperto portiere spagnolo. Non lascia traccia.

Como, top e flop

  • Nico Paz 7,5: Assoluto protagonista della partita. Fenomenale col pallone tra i piedi. Un minuto prima del gol di Da Cunha rientra sul sinistro e mira il primo palo, trovando l’opposizione in angolo di Leali. Poi serve l’assist al compagno per il vantaggio lariano. Dispensatore di passaggi decisivi, assiste Fadera, che spreca davanti a Leali. Manda in porta Cutrone, a metà ripresa, ma l’attaccante è in fuorigioco e il gol del 2-0 viene annullato.
  • Da Cunha 7: Con un sinistro rasoterra dai venti metri fulmina Leali e manda avanti il Como, sfruttando a meraviglia il cioccolatino di Nico Paz. Primo gol in Serie A, che prova a bissare nel secondo tempo, ma senza precisione.
  • Reina 6,5: Non si fa sorprendere dal pallonetto floscio di Ekhator nel primo tempo e neutralizza il destro di Pinamonti a inizio ripresa. Beffato nel recupero da Vogliacco, ma senza colpe.
  • Strefezza 6,5: Vivace e propositivo, sempre nel vivo dell’azione. Insidia Leali su punizione (8’), sfiora il 2-0 con un tiro a fil di palo al 39’ del primo tempo. Sollecita la difesa rossoblù con progressioni e cambi di passo. Fa ammonire Martin alla mezzora del primo tempo. Si rivede nel finale di gara con una giocata delle sue conclusa col destro, respinto da Leali.
  • Cutrone 5,5: Pasticcione col pallone tra i piedi, sul tramonto del primo tempo spreca una ripartenza tre contro uno che avrebbe mandato in porta Nico Paz. Potrebbe rifarsi al 22′ della ripresa, ma termina in fuorigioco al momento di ricevere palla da Nico Paz e segna un gol inutile. Poco incisivo nelle conclusioni a rete.

Genoa-Como, la pagella dell’arbitro Rapuano

Sufficiente l’operato dell’arbitro Rapuano di Rimini, coadiuvato dagli assistenti Cicconi e Zingarelli (quarto ufficiale Massimi, al Var Paterna, aVar Gariglio). In una partita decisamente corretta è buona la gestione dei cartellini gialli nel primo tempo (giusta l’ammonizione a Martin per un fallo su Strefezza).

Qualche fischio di troppo in apertura di ripresa, fa arrabbiare Gilardino per un fallo non sanzionato su Pinamonti, ma nel complesso tiene botta al nervosismo del Genoa e dei tifosi rossoblù, interrompendo il match per qualche secondo, intorno all’ora di gioco, per il lancio di oggetti verso uno dei due assistenti. Aiutato da Var annulla giustamente il 2-0 di Cutrone, finito oltre i difensori del Genoa al momento del passaggio di Nico Paz. Voto: 6.