Inter-Juventus, moviola: due rigori, un rosso mancato, le proteste sui gol, 8 reti, succede di tutto
Ottobre 28, 2024Guida, la scelta per Inter-Juventus, è reduce da un brillante Europeo in Germania: è diventato il nuovo n.1 degli arbitri italiani dopo l’addio di Orsato e il designatore Rocchi si aspetta molto dal fischietto campano. Nato a Pompei nell’81, ma iscritto alla sezione arbitrale di Torre Annunziata, nella scorsa stagione Guida ha arbitrato 17 giornate del campionato di Serie A, tra cui big-match proprio come Juve-Inter e il derby di Roma della 31ª giornata, vinto dai giallorossi per 1-0. In Champions League sono 8 le partite totali dirette da Guida. In stagione ha debuttato bene in Juve-Roma, ha deluso in Lecce-Parma ma soprattutto ha scatenato un putiferio in Champions inventando un rigore a favore del Lille contro l’Atletico Madrid in Champions. Vediamo come se l’è cavata ieri a San Siro.
I precedenti di Guida con Inter e Juventus L’arbitro ha ammonito tre giocatori Inter-Juventus, i casi da moviola Per Marelli giusti entrambi i rigori
I precedenti di Guida con Inter e Juventus
Non è stato il primo derby d’Italia per Guida, che aveva già diretto due sfide tra la Juventus e l’Inter. L’ultima la scorsa stagione, 1-1 a Torino con gol di Vlahovic e Lautaro Martinez. Partita segnata da un episodio al limite: sbracciata di Darmian su Chiesa poco prima dell’azione che ha portato al pareggio dell’attaccante argentino. Per ritrovarlo in questa classica del calcio italiano bisogna fare un salto indietro al 2019-2020, quando sulla panchina dei bianconeri c’era Sarri: 2-0 per la Vecchia Signora con reti di Ramsey e Dybala. In generale il direttore di gara della sezione di Torre Annunziata ha arbitrato 26 volte la Juve. Il bilancio pende nettamente a favore della squadra di Motta, infatti sono solo due le sconfitte. Ben 17 le vittorie e sette i pareggi. Con i nerazzurri 15 vittorie, 9 pareggi e 4 sconfitte in tutto.
L’arbitro ha ammonito tre giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Meli e Alassio con Colombo IV uomo, Mazzoleni al Var e Fabbri all’Avar, l’arbitro ha ammonito 3 giocatori: Danilo, Pavard, Dumfries
Inter-Juventus, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Al 13′ su azione di Pavard c’è un contatto in area tra Danilo e Thuram, per l’arbitro è rigore che Zielinski trasforma. Sul gol di Vlahovic regolare sia la posizione di McKennie che gli porge il pallone che quella del bomber serbo: arriva infatti l’ok del Var. Timide proteste dell’Inter sul gol di Weah: non c’è fallo su Lautaro e non c’è fuorigioco. Al 36′ intervento in ritardo di Kalulu su Dumfries che poi tocca con la mano: per Guida è ancora rigore e anche stavolta Zielinski realizza dagli 11 metri.
Al 51′ giallo per Danilo che ha fermato fallosamente Thuram. Al 59’ giallo per SPA per Pavard che ha fermato fallosamente Weah . Al 75′ doppio intervento falloso su Conceicao: prima Guida dá vantaggio, al secondo estrae il cartellino per Dumfries – Dopo il recupero Inter-Juventus finisce 4-4.
Per Marelli giusti entrambi i rigori
A fare chiarezza è Luca Marelli. Il talent arbitrale di Dazn parte dal rigore iniziale: “C’è un anticipo da parte di Thuram con Danilo che ha toccato la caviglia destra dell’attaccante dell’Inter, rigore giusto. Sul secondo gol della Juve non c’è fuorigioco con Conceicao e McKennie in posizione regolare mentre sul precedente contatto tra Danilo e Lautaro non c’è infrazione, il brasiliano ha anticipato l’avversario. Sul secondo rigore c’è un calcione di Kalulu su Dumfries che era in posizione regolare, il mani dell’interista c’è ma è successivo e ha valenza nulla. Per il giallo di Danilo su Thuram non c’era Dogso, cioè chiara occasione da gol: giusta quindi l’ammonizione e non l’espulsione”.