Fiorentina-Milan, moviola: tre rigori dati e uno negato, due gol annullati e due rossi, che caos
Ottobre 7, 2024Arbitro dal 1999, Pairetto – la scelta per Fiorentina-Milan – è figlio d’arte ed ha avuto una rapida ascesa nel mondo arbitrale arrivando negli organici nazionali già dopo solo 6 anni di tessera, venendo inquadrato alla CAI nel 2006. Ogni 3 anni, effettua i passaggi di categoria arrivando in CAN/B nel 2012. Nel 2016 viene inserito nell’organico CAN/A (oggi organico CAN) fino al raggiungimento di arbitro internazionale nel 2021. In stagione ha debuttato in Napoli-Bologna ma ha sbagliato parecchio nella sua ultima direzione in Monza-Inter. Vediamo se l’è cavata ieri il fischietto di Pinerolo.
I precedenti di Pairetto con Fiorentina e Milan L’arbitro ha ammonito 6 giocatori e ne ha espulso uno Fiorentina-Milan, i casi da moviola Per Marelli c’erano tutti e tre i rigori
I precedenti di Pairetto con Fiorentina e Milan
Sotto la direzione di Pairetto, il Milan non aveva mai perso nei 10 precedenti: sono 2 i pareggi e 8 le vittorie arrivate negli ultimi anni, l’ultima delle quali nella scorsa stagione in casa del Frosinone (2-3 il risultato finale della sfida giocata all’inizio del mese di febbraio). Con i viola 9 partite: 3 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. L’ultimo incrocio risaliva alla scorsa stagione, nel pareggio per 1 a 1 ad Empoli (febbraio 2024).
L’arbitro ha ammonito 6 giocatori e ne ha espulso uno
Coadiuvato dagli assistenti L.Rossi e Ceccon con Rapuano IV uomo, Sozza al Var ed Abisso all’Avar, l’arbitro ha ammonito sei giocatori e ne ha espulso uno più l’allenatore della Fiorentina. Ammoniti: 8’ Dodo, 24’ Tomori, 32’ Fonseca, 43’ Morata, 72’ Reijnders, 90’+5 Bove. Espulsi: 85’il tecnico Palladino e Theo Hernandez (fine partita). Recupero: 2′ 1T, 5’ 2T.
Fiorentina-Milan, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Primo giallo all’8′ per Dodo, che si fa portar via palla da Leao sulla linea del fallo laterale e trattiene nettamente Leao, prendendosi un’ammonizione inevitabile. Al 19′ Theo Hernandez tocca un piede di Dodo colpendolo in area di rigore. Pairetto viene richiamato all’on field review e concede il rigore ma Maignan para il tiro dal dischetto di Kean. Al 24′ giallo a Tomori, che ha protestato troppo per un fallo fischiato a Morata su Adli. Al 29′ Kean si ritrova la palla sul destro in area dopo un batti e ribatti e la scarica alle spalle di Maignan ma la rete viene annullata per fuorigioco. Al 32′ ammonito Fonseca, molto nervoso nei confronti dell’arbitro.
Al 43′ ammonito Morata, entrato in ritardo su Comuzzo. Al 44′ combinazione Abraham-Pulisic-Reijnders, l’olandese viene spinto in area da Ranieri e Pairetto indica il dischetto ma anche stavolta De Gea neutralizza il tiro di Theo. Al 48′ Kean scatta su lancio di Cataldi, si presenta davanti a Maignan e lo batte con il destro. Ancora una volta è tutto inutile: gol annullato per fuorigioco. Al 54′ torre di Morata sugli sviluppi di un angolo e calcione di Kean a Gabbia, che lo aveva anticipato: Pairetto per la terza volta in questa partita indica il dischetto e per la terza volta c’è un errore dagli 11 metri. Stavolta è Abraham che si fa ipnotizzare da De Gea.
Al 70′ protesta la Fiorentina per un intervento duro di Theo Hernandez su Colpani ma l’arbitro e il VAR lasciano correre. Al 72′ ammonito Reijnders per proteste. All’85’ Palladino protesta animatamente per un fallo fischiato da Pairetto a Kean e l’arbitro lo caccia dal campo. Al 95′ Bove trattiene Chukwueze: giallo. Dopo i 5′ di recupero Fiorentina-Milan finisce 2-1. Theo Hernandez è stato espulso dopo il fischio finale per proteste verso Pairetto.
Per Marelli c’erano tutti e tre i rigori
A fare chiarezza, in particolare sui tre rigori concessi, è Luca Marelli. L’esperto di Dazn dice: “Il primo rigore viene concesso con on-field review, Theo manca il pallone e tocca il piede di Dodò: decisione giusta. Il secondo rigore viene assegnato in campo da Pairetto, per un fallo di Ranieri su Reijnders che stava andando verso la porta. Ranieri allarga la gamba sinistra e prende quella dell’olandese: essendo chiara occasione da rete, il rigore ci sta e manca il giallo per il difensore viola. Anche il terzo rigore viene assegnato in campo, è il più netto dei tre rigori perché Kean non si avvede che Gabbia sia arrivato sul pallone prima di lui e calcia il difensore rossonero. Nel finale, doppio check in sala Var: il primo per una possibile deviazione di mano di Tomori, il secondo per un leggero tocco di Theo su Colpani. A mio avviso, non era da rigore”.