Arbitri: giallo Orsato, ha detto no all’incarico in Russia. Rocchi, che coraggio nelle designazioni

Sembrava tutto fatto per il nuovo ruolo di Daniele Orsato dopo il ritiro da arbitro: la federcalcio russa aveva annunciato che l’ex fischietto di Schio aveva accettato la proposta per una consulenza (fino al 31 dicembre 2014) esclusivamente tecnica, senza cioè un coinvolgimento diretto nella formazione o tanto meno nella gestione arbitrale ma alla fine è saltato tutto.

Orsato rinuncia alla collaborazione con la federcalcio russa Cosa farà ora Orsato Il coraggio di Rocchi Le sorprese nelle designazioni

Orsato rinuncia alla collaborazione con la federcalcio russa

La federcalcio russa aveva anche già aggiornato l’organigramma aggiungendo come “esperto” Orsato nella commissione arbitrale presieduta dal serbo Mazic e che vede tra i membri altri ex arbitri internazionali di alto livello come l’argentino Pitana, il turco Cakir e l’uzbeko Irmatov. Orsato avrebbe agito da remoto con visione di filmati, consigli, opinioni, correttivi, poi il dietrofront.

Il 48 anne ex arbitro, ritiratosi da poco dall’attività (Atalanta-Fiorentina l’ultima in A, Inghilterra-Svizzera l’ultima in Europa). rassegnate le dimissioni dalla Can A e B, pur consapevole che l’incarico non avrebbe in linea di principio pregiudicato altre eventuali funzioni, dopo una giornata di riflessione ha deciso di rinunciare all’incarico in Russia.

Cosa farà ora Orsato

Difficile dire cosa ci sia dietro il giallo sulla retromarcia. Dopo l’annuncio del ritiro per Orsato si era parlato, infatti, di un possibile ruolo tecnico nell’Aia o anche politico in vista delle elezioni presidenziali previste nei prossimi mesi. Ipotesi che inevitabilmente riprendono quota ora.

Il coraggio di Rocchi

Intanto per la prima stagione senza il n.1 degli arbitri Rocchi, insolitamente di martedì, ha diramato l’elenco delle designazioni per la prima giornata di serie A e non mancano sorprese. Il “capitano” arbitrale, che nelle gerarchie ha preso il posto di Orsato, ovvero Guida, sarà utilizzato solo al Var. Dei vari big rimasti saranno in campo solo Maresca (per Milan-Torino) e La Penna, che non è internazionale ma affidabilssimo (dirigerà Cagliari-Roma).

Le sorprese nelle designazioni

Sorprendono alcune scelte, come quella di Marcenaro per la Juve dopo le polemiche di due anni fa per il gol valido annullato a Milik con la Salernitana, o il giovane Feliciani per i campioni d’Italia dell’Inter impegnati a Marassi col Genoa. Rocchi ha dato ancora fiducia ai meno esperti, come Tremolada (Lazio-Venezia), Marchetti (Verona-Napoli) e Ferrieri Caputi (Bologna-Udinese). Una scommessa personale che già dopo la tre giorni dopo Ferragosto avrà le sue prime risposte.