Juventus, il crollo in amichevole fa già scattare le polemiche e torna il tormentone Allegri

Juventus, il crollo in amichevole fa già scattare le polemiche e torna il tormentone Allegri

Luglio 27, 2024 0 Di

Il valore di un’amichevole durante la preparazione estiva è lo stesso di una banconota del Monopoly. Ma la sconfitta della Juventus contro il Norimberga ha già risvegliato gli animi social e ha messo a confronto le varie fazioni del tifo. Da una parte qualche “allegriano” che ha già da ridire e dall’altra chi, in maniera lucida, ha deciso di non affondare la lama. E pensare che lo scorso anno i bianconeri hanno battuto il Real Madrid sotto il caldo rovente di luglio, la stessa squadra che a fine anno ha alzato la Champions League. E questo già dice molto, vista invece la stagione della Vecchia Signora.

Juve, già “processo” a Norimberga? Juve già nel mirino dei social: tifosi divisi Motta come Allegri, ricordate la prima di Max?

Juve, già “processo” a Norimberga?

L’esordio di Thiago Motta è da dimenticare: il 3-0 contro il Norimberga non è stato quello che si aspettava, nonostante la differenza di preparazione con la squadra tedesca, già pronta all’esordio in Zweite Bundesliga, mentre ancora i bianconeri sono sotto i carichi di lavoro. L’allenatore ha dato spazio a tutti, mandando in campo una squadra piena di giovani della Next Gen, per poi cambiare qualcosa nella ripresa.

Qualche indicazione tattica, nonostante la debacle, è emersa: il modulo scelto è il 4-2-3-1. Nella prima frazione a ricoprire il ruolo da trequartista ci ha pensato Miretti, quindi un centrocampista con compiti di occupazione come al Bologna. Nei secondi 45 minuti invece il tecnico ha optato per una seconda punta vera come Adzic. C’è stato spazio anche per Cabal, ma come centrale. Confermata la posizione di terzino sinistro per Cambiaso. Ma il risultato ha oscurato tutto, con il nome di Allegri che già è tornato a circolare sui social, in modo ironico e anche serio.

Juve già nel mirino dei social: tifosi divisi

Un po’ di delusione ci deve essere perché siamo la Juve. Meglio prendere una batosta subito per capire che c’è molto lavoro da fare. Si è visto qualche spunto ma rimbocchiamoci le maniche. Motta non è un mago” – si legge sui social. “In genere nelle amichevoli estive si inizia con la formazione migliore e nel 2 tempo via ai cambi, Motta fa il contrario e già mi fa sorgere i primi dubbi”, questo un altro esempio. Commenti futili per un calcio estivo in cui il risultato conta solo per il tabellino. “Senza volere fare polemica, faccio una semplice costatazione: ci fosse stato ancora Allegri, oggi, sulla panchina della Juventus, la metà di voi già sarebbe in direzione di Norimberga con torce e forconi“. Ma tornando indietro al 2014 si possono trovare delle similitudini proprio con la prima di Allegri…

Motta come Allegri, ricordate la prima di Max?

Facciamo un salto indietro al 2014 e alla prima amichevole con Allegri in panchina. L’avversario era il Lucento, una squadra di Eccellenza. Risultato? Sconfitta per 3-2. Nella stessa stagione poi i bianconeri arrivarono in finale di Champions League, dimostrando come il calcio d’estate sia ingiudicabile. Il tempo darà le risposte anche a Motta.