F1, rebus Sainz: aspetta Mercedes e Red Bull ma blocca il mercato, piloti e team nervosi. Novità Schumacher e Perez

F1, rebus Sainz: aspetta Mercedes e Red Bull ma blocca il mercato, piloti e team nervosi. Novità Schumacher e Perez

Luglio 15, 2024 0 Di

La Formula 1 è pronta a tuffarsi in un nuovo week end di gara. Si va in Ungheria per il primo round del back to back, poi subito il Belgio, che chiuderà la prima parte della stagione mandando tutti in ferie fino a fine agosto. A tenere banco, oltre la crisi Ferrari, il ritorno di Mercedes e McLaren a rendere più difficile la vita per Red Bull e Verstappen, c’è anche il mercato mai caldo, infuocato come quest’anno in vista del 2025. Il nome più gettonato è nemmeno a farlo apposta quello di Carlos Sainz.

Il pilota spagnolo in uscita da Maranello è il tassello che liberebbe tutti gli altri in un mosaico che a fatica si sta materializzando per il prossimo Mondiale di F1. Questo però fa sì che altri piloti e gli stessi che hanno dichiarato il loro interesse per il ferrarista siano costretti, chissà fino a quando a stare alla finestra. E che dire della Red Bull dove il sedile di Sergio Perez vacilla sempre di più. Anche qui in tanti ci sperano e ci credono. Vediamo di fare un po’ di chiarezza.

Mercato qui Red Bull, Perez vacilla tra ultimatum e voci di ritiro F1, Red Bull: doppio confronto Ricciardo vs Lawson e Sainz ci spera Mercato piloti, Sainz e Mercedes: le ultime vittorie un incentivo per lo spagnolo e Wolff F1 mercato: tutti aspettano Sainz con un po’ di nervosismo Mercato F1: Mick Schumacher può tornare, Ocon in Haas

Mercato qui Red Bull, Perez vacilla tra ultimatum e voci di ritiro

Sergio Perez poco più di un mese fa ha rinnovato con Red Bull. Ma contemporaneamente le sue prestazioni sono andate in picchiata. Ma forte. Il messicano ha inanellato una serie incredibile di eliminazioni in Q1 e Q2, e partendo sempre nelle retrovie ha portato davvero pochi punti alla causa di Milton Keys che oramai si poggia come già lo scorso anno sul solo fenomeno Verstappen.

Una situazione che si ripete oramai da due anni e che, ora che la monoposto non è più dominante come lo scorso anno, potrebbe essere non più tollerata e finire per mettere d’accordo addirittura il “grande vecchio” Helmut Marko e lo stesso tp Christian Horner che hanno già avuto modo di lanciare degli ultimatum nei confronti del messicano. Il decano del giornalismo inglese, Peter Windsor non ha nemmeno escluso l’ipotesi ritiro per Checo Perez.

F1, Red Bull: doppio confronto Ricciardo vs Lawson e Sainz ci spera

La situazione resta da monitorare. Da sempre Red Bull ha sempre guardato in casa propria per la sostituzione, attingendo dal proprio serbatoio, ieri Toro Rosso oggi Racing Bulls. La gerarchia direbbe Danie Ricciardo ma scalpita anche Liam Lawson (questi due si contendono anche il sedile della Visa CashApp 2025) più indietro Yuki Tsunoda, che però sta facendo bene, molto bene, meglio dell’australiano.

Dalla margherita non ci sentiamo di escludere proprio Sainz che un pensierino alla Red Bull lo fa comunque, sia in caso di uscita di Perez (del resto lo stesso messicano non figurava tra i piloti RB quando arrivò dalla ex Force India) che nell’incredibile scenario in cui la Mercedes riuscisse a strappare Verstappen alla Red Bull già il prossimo anno. Ma qui siamo alla FantaFormula 1.

Mercato piloti, Sainz e Mercedes: le ultime vittorie un incentivo per lo spagnolo e Wolff

La Mercedes un sedile libero ce l’ha sicuro. E’ quello di Lewis Hamilton che andrà in Ferrari il prossimo anno. Toto Wolff non ha ancora annunciato Andrea Kimi Antonelli, che proprio a Silverstone ha vinto la sua prima gara in F2. Lui come Sainz si è preso del tempo per capire.

Se fino a un mese fa lo scenario sembrava chiaro con una Mercedes costretta a inseguire e quindi disposta a dare un anno di apprendistato a un giovanissimo rookie come il talento bolognese, ora le cose potrebbero repentinamente cambiare dopo le ultime due vittorie di Russell ed Hamilton tra Austria e Silverstone.

Con una freccia d’argento coimpetitiva a Brackley si potrebbe pensare di puntare su un pilota affidabile nel 2025. Da qui il possibile incastro: Sainz in Mercedes con Russell, Antonelli “dirottato” altrove (in Williams?) a fare esperienza come ha fatto la Ferrari con Bearman mandato a crescere in Haas il prossimo anno. Carlos in questo ci crede molto e gli attestati di stima di Toto Wolff non mancano.

F1 mercato: tutti aspettano Sainz con un po’ di nervosismo

Doveva essere Audi sulle orme di papà Carlos senior vincitore proprio per la casa tedesca alla Dakar quest’anno, poi aveva praticamente firmato per Williams prima del Gp di Spagna, quindi il blitz del neo arrivato Briatore per portarlo in Alpine. Eppure Carlos Sainz per il 2025 continua a tirare la corda.

Alimentanto voci e non solo. Chi come Ralf Schumacher (oggi sulla bocca di tutti per il suo coming out) che lo vede già in Mercedes, o altri come David Coulthard che gli ha consigliato addirittura di restare un paio di anni da terzo pilota in Ferrari aspettando la pensione di Hamilton, miglior boutade sparata dallo scozzese non poteva esserci.

Il problema più che altro è che Sainz tiene il mercato bloccato. Con “cattiva” pace per i team e piloti loro malgrado coinvolti. Alpine, Williams e Audi aspettano alla finestra praticamente sapendo di essere comunque un ripiego con tanto di clausola liberatoria sul contratto richiesta dallo spagnolo di essere liberato in caso di una migliore chiamata. Ma anche i piloti cominciano a dare segni di sofferenza.

Il primo era stato Kevin Magnussen a dire che lo spagnolo era “il tappo nella bottiglia” del mercato della F1. Più tardi, lo ha seguito Esteban Ocon , che lo ha indicato ridendo quando gli è stato chiesto da cosa dipendesse il suo futuro. L’ultimo è stato Guanyu Zhou, che vede il suo posto in F1 in bilico ma che non ha avuto mezze misure: “Quello di Sainz è un lusso che in pochi possono permettersi ma prima o poi i team si stancheranno di aspettarlo”.

Mercato F1: Mick Schumacher può tornare, Ocon in Haas

Mancano ancora 6 sedili da assegnare nello scacchiere del Mondiale di F1 2025. Oltre a quello Mercedes, c’è ancora un posto in Alpine, in Williams, in Haas, in Sauber/Audi e in Racing Bulls. Come detto metà di queste scuderie fa il filo a Sainz. Non è una novità che Esteban Ocon piaccia alla Haas.

Sauber/Audi e Williams pensano alle alternative a Sainz. Bottas potrebbe essere l’usato sicuro per il team di Groove che lo affiancherebbe al confermato Albon. Ma nelle ultime ore sta prendendo piede anche l’ipotesi Mick Schumacher. Sembra che il test effettuato dal figlio del grande Michael con la Alpine lo scorso 3 luglio, alternandosi con un altro figlio d’arte, Doohan, sia andato molto bene per il tedesco. Che potrebbe essere un nome buono sia per la stessa scuderia francese che per la Williams. Sainz permettendo…