Milan-Fonseca, atto primo: presenta Ibrahimovic

Tutto pronto per il ritorno in Italia di Paulo Fonseca. Nonostante per l’annuncio ufficiale bisognerà aspettare ancora qualche ora, il Milan ha il suo nuovo allenatore. La scorsa settimana il tecnico portoghese ha messo la firma su un contratto biennale da 2,5 milioni di euro a stagione, con opzione per il terzo anno.

Nella mattinata di oggi, giovedì 13 giugno, dovrebbe essere Zlatan Ibrahimovic ad annunciare l’allenatore alla stampa. L’ex attaccante svedese parlerà per la prima volta a Milanello da dirigente rossonero: si tratta della prima conferenza stampa da quando è rientrato in società come senior advisor di RedBird.

Reduce da un biennio positivo sulla panchina del Lille in Ligue 1, per Fonseca si tratta della seconda esperienza in Serie A dopo i due trascorsi con la Roma dal 2019 al 2021. Con i giallorossi ha raggiunto un quinto e un settimo posto in campionato, raggiungendo anche una finale di Europa League, persa contro il Manchester United. Dopo tre settimane dall’addio di Pioli, al Diavolo si apre una nuova era.

Fonseca, i due moduli di partenza

Fonseca sarà chiamato a raccogliere l’eredità di Stefano Pioli, che nonostante le critiche dell’ultima stagione ha condotto il Milan a uno Scudetto e a una semifinale di Champions League negli ultimi anni. Ciò significa che l’allenatore lusitano è chiamato a dover vincere subito e guidare una rosa attrezzata per andare lontano nella massima competizione europea.

Dal punto di vista tattico, si ripartirà dai moduli utilizzati da Pioli, ovvero il 4-3-3 e il 4-2-3-1. Dunque, vedremo sicuramente un Diavolo a trazione anteriore che farà del possesso palla la sua arma principale. L’ex Lille in passato ci ha abituato a sviluppare il gioco sulle fasce e la presenza in rosa di un calciatore come Theo Hernandez può facilitare lo sviluppo della manovra offensiva.

Da non trascurare però la fase difensiva, vero tasto dolente dell’ultima annata rossonera. Sono state ben 49 le reti subite dalla squadra di Pioli nel campionato appena concluso: in Ligue 1 il Lille ha chiuso con la quarta miglior difesa (34 gol subiti) e Fonseca sembra aver migliorato questo aspetto rispetto ai tempi di Roma.

Le idee di mercato

Questa settimana sarà decisiva anche in ottica calciomercato. Con l’annuncio ufficiale di Fonseca la dirigenza rossonera può finalmente dare il via alle mosse per la prossima stagione. Le priorità sono un nuovo centravanti, un terzino destro e un centrocampista con caratteristiche difensive.

Nodo commissioni per Zirkzee

L’obiettivo numero rimane Joshua Zirkzee. Negli scorsi giorni il Milan ha informato il Bologna di voler pagare i 40 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria inserita all’interno del contratto del calciatore e che sarà attiva – per tutti i club – a partire dal 1° luglio.

Intanto, nelle scorse ore il centravanti ha ricevuto in extremis la chiamata dell’Olanda per Euro 2024, ma la trattativa va avanti. Per mettere le mani sul calciatore rivelazione della Serie A la dirigenza rossonera dovrà sciogliere il nodo sulle commissioni.

Kia Joorabchian, procuratore di Zirkzee, era partito da una richiesta esagerata di 15 milioni di euro: la cifra si sarebbe abbassata, ma non abbastanza per chiudere l’operazione. L’obiettivo del Diavolo è di trovare l’intesa su cifre inferiori ai 10 milioni di euro.

Per quanto riguarda le piste estere, al momento l’Arsenal sembra orientato a puntare su altri obiettivi, mentre il Manchester United non rappresenterebbe una minaccia concreta. Filtra ottimismo per il buon esito della trattativa: per il gioco di Fonseca l’attaccante più funzionale è quello che partecipa alla manovra e l’olandese corrisponde perfettamente all’identikit.

Joshua Zirkzee, Bologna @livephotosport

Emerson per la fascia

Per l’out di destra il nome in cima alla lista dei desideri è quello di Emerson Royal, terzino brasiliano del Tottenham. Fonseca necessita di un laterale di spinta che sappia ribaltare l’azione e il calciatore degli Spurs possiede le caratteristiche ideali per il suo gioco.

Il Milan ha contatti continui con il Tottenham per cercare di chiudere in fretta l’affare: il club inglese ha concesso uno sconto sulla richiesta iniziale di 30 milioni di euro, mentre i rossoneri non sembrano voler andare sopra i 20.

I 22 milioni del riscatto di De Ketelaere che arriveranno dall’Atalanta potrebbero finanziare l’acquisto di Emerson: il Diavolo conta di chiudere sui 18-20 milioni di euro, cifra che il Tottenham potrebbe ritenere soddisfacente. Reduce da una stagione con 24 presenze e un gol, il laterale brasiliano conta di potersi rilanciare in Italia.

Viva la pista Fofana per il centrocampo

Dopo l’attaccante e il terzino destro, il Milan andrà all’assalto del rinforzo per la mediana. Il preferito rimane Youssouf Fofana, in uscita dal Monaco in virtù del contratto in scadenza nel 2025.

La dirigenza rossonera avrebbe sondato il terreno per il centrocampista francese da diverso tempo e starebbe studiando la fattibilità dell’operazione. Il Monaco potrebbe accontentarsi di 20-25 milioni per il suo cartellino per non rischiare di perderlo a parametro zero il prossimo anno.

Sul calciatore però ci sarebbero diversi club di Premier League e il Milan dovrà giocare d’anticipo per portare il giocatore in Italia. Le energie della società sono al momento concentrate su Zirkzee, mentre è ufficialmente partito il conto alla rovescia per l’ufficialità di Fonseca.