Serie A, Sarri convinto: “L’esperienza è un valore”

In un’estate ricca di cambi di panchina, fra i disoccupati di lusso figura Maurizio Sarri, dimessosi dalla Lazio a fine marzo e attualmente senza una panchina. Il toscano ha parlato della propria situazione ai microfoni del Corriere della Sera: “Nessuna chiamata da club italiani. Mi spiace, non sono stato interpellato nemmeno per una chiacchierata. Decidono i presidenti ma speravo di essere ascoltato almeno un quarto d’ora“.

Il valzer delle panchine in Serie A ha coinvolto perlopiù allenatori giovani. Sarri si è dimostrato scettico al riguardo: “Va anche bene, ma l’esperienza è un valore. Basta vedere l’età dei tecnici che hanno vinto le competizioni europee. Non è un caso. Poi, probabilmente avrò anch’io sbagliato qualcosa, una riflessione intima andrà fatta“.

L’ex mister della Lazio, spesso criticato perle troppe lamentele, non ha comunque ritrattato le proprie convinzioni: “Calendari affollati e terreno di gioco spesso non all’altezza. Lo ribadisco. Lo hanno detto anche Klopp e Guardiola e nessuno ha commentato. Ma se è Sarri a lamentarsi, allora apriti cielo. Un calciatore non può giocare in un campo non idoneo